Ribelle su questa terra

Relax per me
Che cammino sul tuo cuore
Ti riscaldo con la bocca
Relax saprò conquistarti nel mio tempo
Senza toglierti il respiro
Ribelle su questa terra
Io vivo senza tremare
Randagio sempre nelle notti mie
Senza fili mi muoverò oh
Relax per te è una smorfia la tua vita
Sulla lama di un coltello
Relax sei tu stai cercando il tuo destino
In un mondo chiuso e schivo
Straniero su questa terra
Io taglio le strade al vento
E questa faccia senza occhi ormai
Sto perdendo la mia realtà
Ehi sei proprio tu
Che cerco addosso a me
No non perderò
La voglia di un attimo in più resta in me
Relax per te che sei sincera
In tutti i tuoi pensieri
Ribelli ad ogni costo
Rischiamo la notte insieme
Il nostro tempo è una trappola
Voglio uscire adesso con te
Ehi sei proprio tu
Che cerco addosso a me
No non perderò
La voglia di un attimo in più resta in me
Ehi tu resta in me non piangere ti capirò
Ribelli su questa terra rischiamo la notte insieme
Ribelli ad ogni costo viviamo senza tremare.

E’ tutto un attimo

Io che scambio l’alba col tramonto
e mi sveglio tardi nei motel
sbadiglio sopra un cappuccino
e pago il conto al mio destino
è tutto un attimo.
Io che firmo il nome come viene
dormo spesso accanto al finestrino
mi trucco il viso che ho deciso
e vivo il tempo più vicino
è tutto un attimo.
La mia vita è questa qua
che un’altra dentro non ci sta
questa vita siete voi
questo cuore immenso che
solo se ci penso
già sento tesa l’anima
la mia vita siete solo voi
siete voi…solo voi…
Io che scambio amore fino in fondo
solo nei momenti miei con te
immaginando anche un bambino
chiedo il resto al mio destino
è tutto un attimo.
La mia vita è questa qua
che un’altra dentro non ci sta
questa vita siete voi
questo cuore immenso che
solo se ci penso
già sento tesa l’anima
la mia vita siete solo voi
siete voi…solo voi…
io vivo in mezzo tra due cuori
io vivo dentro e vivo fuori
è tutto un attimo
voi…solo voi…

Rien ne va plus

Rien ne va plus
E salta la pallina in quella grande ruota
Un solo punto verde tra il rosso e il nero
L’incognita apparente di uno zero
Rien ne va plus Rien ne va plus
Rien ne va plus Rien ne va plus
Non credo a ciò che in Francia chiamano coup de foudre
L’amore occupa i capillari molto lento
Mediando la ragione con un nuovo sentimento
Però cambiano le donne insieme alle stagioni
E allevano bambini che inseguono aquiloni
E il musicista ancora le rincorre con nuove canzoni
E poi diventano madri quelle signorine
Purché ci sia un uomo che le veda ragazzine
Quell’uomo non le faccia invecchiare le lasci cantare
Poi
Rien ne va plus Rien ne va plus
Rien ne va plus Rien ne va plus
Rien ne va plus
Potremmo sbilanciarci a dire pour toujours
Ma attenti a non sbagliare qualche accento
Attenti a non lasciarsi spettinare dal vento
Però qualcuno poi sutura le ferite
C’è qualcuno da fuori che ci aspetta alle uscite
Come il giocatore sconfitto che si allena per nuove partite
La portinaia che ci dice buongiorno
E il girone di andata fa posto al ritorno
Sta decollando un satellite e gravita attorno
Pour toujours Pour toujours
Ah pour toujours
Qualcuno poi sutura le ferite
C’è qualcuno da fuori che ci aspetta alle uscite
Come il giocatore sconfitto che si allena per nuove partite
La portinaia che ci dice buongiorno
E il girone di andata fa posto al ritorno
Sta decollando un satellite e gravita attorno
Pour toujours Pour toujours
Ah pour toujours.

Fatti miei

Io nell’intimo mio, voglia di te ce l’ho
Però ho chiuso con te da oggi in poi perciò
Fatti miei, con chi starò
Fatti miei chi sceglierò
Perché il male che ho dentro
Adesso è proprio immenso

Io una donna che sa che ogni cosa ha il suo prezzo
Sarò, lo sai io punto lontano
Libera ormai dalla tua mano
Fatti miei se sbaglierò
Fatti miei se piangerò
Io con te non ci sto ti dico no, ti dico no, ti dico no
Fatti miei che cosa farò
Son fatti miei con chi andrò
Perché anch’io mi sento
Un grande fuoco dentro
Gli errori tuoi, mi pagherai
Io so benissimo che uomo sei
Resto un po’
Anche se poi mi pentirò
L’ultima notte con te
Ti dico no, ti dico no, ti dico no
Son fatti miei
Ho voglia di te
Son fatti miei, conviene anche a te
Perché il mare che ho dentro
agita questo incontro
vieni dai vieni (non dirmi no)
vieni…non dirmi no
perché il male che ho dentro
agita il nostro immenso.

Scherzi della vita

Avrai vent’anni forse un giorno di più
Ti chiederai se quella è vita
Il tuo lavoro non ti basterà più
È lungo come una ferita
Scherzi della vita
Che non è mai finita
Scherzi della vita
Avrai una donna forse un figlio però
Ti chiederai se quella è vita
Avrai milioni di occasioni se vuoi
Le giocherai con le tue dita
Scherzi della vita
Che non è mai finita
Scherzi della vita
Sorriderò di giorno e di sera
Nel mondo per chi non c’era
E avrai vent’anni e gli occhi gonfi di blu
Ti chiederai se è già finita
Risponderai ho dato tutto di me
Per questo ho perso anche l’ultima partita
Scherzi della vita
Che sfugge dalle dita
Che non è mai finita
Sorriderò
Di giorno e di sera
Nel mondo per chi non c’era
Non c’era
Ho lavorato tutto il giorno lo so scherzi della vita
Ma se lo faccio per sentirmi felice che non è mai finita
Adesso vivo come un pazzo però scherzi della vita
Ho messo tutti i panni sporchi in lavatrice
E intanto cambia l’aria
Un uomo non fa storia
Ma non è mai finita
Scherzi della vita
Sorriderai sorriderò
Scherzi della vita
Che non è mai finita
Che sfugge dalle dita
Scherzi della vita
Adesso vivi come un pazzo però
Hai messo tutti i panni sporchi in lavatrice
Scherzi della vita.