Mia cara Napoli

Per te, Napoli mia,
dipinse un angelo uno scenario
di poesia,
contando note
di melodie
scritte tra pagine d’un libro d’or.
Sul mar nacque una via
ed una Santa le diede il nome:
Santa Lucia.
Scrisse quel nome
con la sua scia
la vela candida d’un pescator.
Laggiù,
tra Sorrento e Mergellina,
voluttuosa sirena,
dorme Capri sul mar.
E tu, Napoli mia,
splendi nel cielo degli occhi azzurri
d’ogni Maria.
Musica arcana
scritta da Dio,
mia cara Napoli, questo sei tu!
Sole.
un altro sole non c’è.
Mare.
non v’è più azzurro di te.
Un pentagramma son le stelle
di dolce musica d’amor.
Ma la canzone tua più bella
la canta il mare questa sera.
Per te, Napoli mia,
dipinse un angelo uno scenario
di poesia,
cantando note
di melodie
scritte tra pagine d’un libro d’or.
Sul mar nacque una via
ed una Santa le diede il nome:
Santa Lucia.
Scrisse quel nome con la sua scia
la vela candida d’un pescator.
Laggiù,
tra Sorrento e Mergellina,
voluttuosa sirena,
dorme Capri sul mar.
E tu, Napoli mia,
splendi nel cielo degli occhi azzurri
d’ogni Maria.
Musica arcana
scritta da Dio,
mia cara Napoli, questo sei tu!