Sotto il mandorlo

Fin da quand’ero bimbo, sfogliando tante fotografie,
una che accendeva più di tutte la mia fantasia
era una giovinetta dell’Ottocento, con l’ampia gonna
Era la mia nonna
che con il nonno si sposò.
Era bella sotto il mandorlo
con la veste rosa,
quella bimba un poco timida,
già promessa sposa.
Al suo fianco un bruno giovane
l’adorava già, guardandola.
Un amor così romantico,
tenero,
candido,
come i fiori di quel mandorlo,
oggi non si trova più.
Come mi piacerebbe poter tornare nell’Ottocento
e poter donare il dolce anello di fidanzamento
ad una creatura così gentile, così perfetta
e sposarla in fretta
per non abbandonarla più.
Era bella sotto il mandorlo
con la veste rosa,
quella bimba un poco timida,
già promessa sposa.
Al suo fianco un bruno giovane
l’adorava già, guardandola.
Un amor così romantico,
tenero,
candido,
come i fiori di quel mandorlo,
oggi non si trova più