Madonna di Venere

E suonavano per davvero
Mentre il prete mi benediva
E mia madre che mi stringeva
E una lacrima sullo scialle
Scivolava giù sulla strada
E non è più tornata.
E suonavano per davvero
Le campane lì in mezzo al bosco
Da lassù il lago sembra il cielo
Quel posto io lo conosco.
Voglio vivere cent’anni ancora
E ci riuscirò
E da grande voglio un mappamondo
E lo viaggierò
E una gerla sulle spalle nude
Dentro ci sarà
Questo secolo che ha i pantaloni
Corti come i miei
E che ha voglia di affacciarsi al mondo
Proprio come me
E al di là della collina il mondo
Vienici con me.
Ma suonavano per davvero
E sentivo la primavera
E i suoi passi di pesca e viola
Ed i passi giù nel cortile
Del dottore che se n’è andato
E non è più tornato.
Ma suonavano, le ho sentite
Far l’amore col bracconiere
Conoscete le capinere
E tu conosci il lago.
Voglio vivere cent’anni ancora
E ci riuscirò
E da grande voglio un mappamondo
E lo viaggierò
E una gerla sulle spalle nude
Dentro ci sarà
Questo secolo che ha i pantaloni
Corti come i miei
E una donna coi capelli lunghi
Del colore mio
E due figli col sorriso e il pianto
Come quello tuo.
E al di là della collina il cielo
So che aspetta già
E al di là della collina ancora
Trema come me.
L’Europa!
Voglio vivere cent’anni ancora
E ci riuscirò.