Perché quando sto male mi dici
è tutta una ruota che gira
Perché quando ti dico
Magari porta fuori un’amica
Mi arrivi con una
Che sembra un mirtillo
E per di più se la tira
Perché cerco lavoro
E non lo trovo
Risultato non ci ho mai una lira
Perché spari cazzate
E spari e non ci hai neanche la mira
Perché mi tratti male
E mi chiami straccione
Ah, forse è per la sciarpa del Milan
Che non fa pendant con la mia faccia marrone
Ah, n,no ho capito
Per l’odore che mi porto dietro
Di uno che non ci ha mai avuto una lira
Con l’aria che tira
E il sole che gira
Mi piace pensare, pensare che
Quando un musicista ride
Depone il suo strumento e ride, e non si guarda in giro
E non teme, non ha paura della sua semplicità
Quando un musicista ride
è perché sente dentro come una strana gioia vera
O forse perché gli han mangiato una pera, una pera
O una mela, sì ma a part time
E sente che la sua angoscia è buona
Perché è la sua tristezza che suona
è come in un concerto che piove ma all’aperto
Si guarda in giro e gli viene voglia di cantare
E sente che la sua tristezza è buona
E allora prende lo strumento e suona
è come in un concerto che piove ma è all’aperto
I suoi occhi gli chiedon di scusar.
Quando un musicista ride
Autori: E.Jannacci
Interpreti: Enzo Jannacci
Anno: 1998