Mary è nuovamente sola
e senza dire una parola
esce con la faccia incontro al vento
cambia ancora direzione
e canta una canzone questa sera
Candy intanto è già partita
e verso un’altra via d’uscita
corre con il cellulare spento
e testardamente spera
di trovarsi ancora tutta intera
Ognuno sente tanto dolore
quando si piega in sé
e non vede niente
poi una luce passa le inferriate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sé
pronta a certe ascese sconfinate
la notte delle fate
Molly incline alle cadute
nelle stanze sconosciute
chiede indietro un po’ di sentimento
angoli di tenerezza
dentro a una carezza quasi vera
Ognuno sente poco calore
quando si piega in sé
ma lentamente
un taglio di luce annuncia un’altra estate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sé
e sogna ancora vette inesplorate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse dentro sé
pronta a certe ascese sconfinate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sé
e sogna ancora vette inesplorate
la notte delle fate
La notte delle fate
Autori: Ruggeri
Interpreti: Enrico Ruggeri
Anno: 2010