Come un sasso che
l’acqua tira giù
io mi perdo nel blue
degli occhi tuoi
La mia libertà
non la voglio più
amo il bianco e tu
sei candida
Si io mi fermo qui
qui dove vivi tu
no più non cercherò
un altro nido ormai
Tu sei l’acqua dopo il fuoco
non ti lascio più
uh uh uh
Quel gabbiano che
si nasconde in me
più non volerà
in Africa
quando sto con te
sento dentro me
che tu abiti ormai
nell’anima
Si io mi fermo qui
qui dove vivi tu
no più non cercherò
un altro nido ormai
Tu sei l’acqua dopo il fuoco
non ti lascio più
uh uh uh
Si io mi fermo qui
dove vivi tu
più non cercherò
altro nido ormai
io mi fermo qui
dove vivi tu
più non cercherò
altro nido ormai.
Taxi
Diciotto lunedì
dovevo andare lì
ricordi cuore mio come pioveva
e proprio in quel momento
l’ho vista che saliva sul taxi.
C’è posto anche per me
lei mi risponde sì
se tu per caso vai per la mia strada
perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì
io son tornato ancor
in quella strada
per incontrare lei
per incontrare lei
e alla fine di quella strada
era la fine di quell’amor
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì.
Mai, mai, mai, io scorderò come pioveva…
Perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì…
Taxi, taxi, la la la la la la la la
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì.
L’addio
Una musica
una luce blu
due bicchieri
che non beviamo più
gli altri ballano
si sorridono
non è giusto
lasciarsi così
addio
due mani che si cercano
addio
due sguardi che si amano
addio
che dice
stai vicino a me
che dice
amore tornerai
tornerò
e una lacrima
fa capire a me
più di tutte
le parole che dirai
come accendere
un fiammifero
quando il buio
paura ti fa
addio
due mani
che si cercano
addio
due sguardi che si amano
addio
che dice
stai vicino a me
che dice
amore
tornerai da me
addio
che dice
stai vicino a me
che dice
amore tornerò…
Tipitipitì
Quando tu mi venivi a cercare,
ti aprivo la porta.
Mi dicevi ‘se sei contenta ti porto in città’.
Ogni volta ti ho dello di si e venivo a ballare con te;
mi ricordo che allora l’orchestra suonava così…
Tipitipitipitì dove vai,
Tipitipitipitì cosa fai,
Tipitipitipitì come mai
sei innamorata di lui.
E c’era l’uomo dell’organino
che ci dava un biglietto blu,
c’era scritto ‘ti vuole benè
ma non era la verità.
Tipitipitipitì dove vai,
Tipitipitipitì con che sei,
Tipitipitipitì come mai
lui questa sera non c’è.
Come mai questa sera, maestro,
tu sbagli le note.
Con la gente che c’è
ma perché, ma perché guardi me.
Oramai l’hai capito anche tu
che l’amore per me non c’è più,
ma vorrei che l’orchestra suonasse per sempre così…
Tipitipitipitì tipitì,
Tipitipitipitì dove vai,
Tipitipitipitì come mai
sei innamorata di lui.
E c’era l’uomo dell’organino
che ci dava un biglietto blu,
c’era scritto ‘ti vuole benè
ma non era la verità.
Tipitipitipitì dove vai,
Tipitipitipitì cosa fai,
Tipitipitipitì come mai
tu stai piangendo con me.
L’amore è una colomba
L’amore è una colomba
Che trema già nelle mie mani
L’amore è una canzone
Leggera come un petalo di rosa al mattino
Non dimenticare non mi far soffrire
Io t’amo sempre da morire
Non coprirmi il sole con le tue parole
Ripeti ancora che cos’è
L’amore è una colomba
L’amore è una canzone
Io morirò di sentimento
Io sbaglierò ma non mi pento
Io sono un soffio tu sei la luce
Com’è lontano il primo bacio
Ora che farò se mi dici addio
Amore grande amore mio
Di lasciare te l’ho pensato anch’io
Ma poi mi hai detto che cos’è l’amor
L’amore è una colomba
L’amore è una canzone
Io morirò di sentimento
Io sbaglierò ma non mi pento
L’amore è una colomba
Che trema già nelle mie mani.
L’arca di Noè
Un volo di gabbiani telecomandati
E una spiaggia di conchiglie morte
Nella notte una stella d’acciaio
Confonde il marinaio
Strisce bianche nel cielo azzurro
Per incantare e far sognare i bambini
La luna è piena di bandiere senza vento
Che fatica essere uomini
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Un toro è disteso sulla sabbia
Il suo cuore perde cherosene
A ogni curva un cavallo di latta
Distrugge il cavaliere
Terra e mare, polvere bianca
Una città si è perduta nel deserto
La casa è vuota, non aspetta più nessuno
Che fatica essere uomini
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te.
L’arca di Noè
Un volo di gabbiani telecomandati
E una spiaggia di conchiglie morte
Nella notte una stella d’acciaio
Confonde il marinaio
Strisce bianche nel cielo azzurro
Per incantare e far sognare i bambini
La luna è piena di bandiere senza vento
Che fatica essere uomini
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Un toro è disteso sulla sabbia
Il suo cuore perde cherosene
A ogni curva un cavallo di latta
Distrugge il cavaliere
Terra e mare, polvere bianca
Una città si è perduta nel deserto
La casa è vuota, non aspetta più nessuno
Che fatica essere uomini
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te
Partirà
La nave partirà
Dove arriverà
Questo non si sa
Sarà come l’arca di Noè
Il cane, il gatto, io e te.