Anni questi anni passati cosi…
Aridi sterili vuoti
è l’era delle immagini…
Ci ha rubato il cuore
l’inventiva le idee le parole
Oh certo che provo qualcosa per te…
Ma dire amore è difficile
l’epoca del “tun tun cha ci pa tu pa tum”
Ci ha stordito il cuore
siamo isole senza valore
Ma la sera a casa di luca
torniamo a parlare
Ma la sera a casa di luca
che musica c’è
pochi amici a casa di luca
lo stato ideale
Perché ognuno a casa di luca
è nient’altro che se
Certe sere a casa di luca
facciamo le tre
cantando le canzoni
Che belle vibrazioni… ancora
Tu riri tu riri tu ririri
Tu riri tu ririri riririri
Tu ririririririri
Sai che dovresti venirci anche tu
Anche se a casa stai comodo…
Questa è un’era subdola
Che ti inchioda il cuore
e la vita ad un televisore
Ma la sera a casa di luca
torniamo a parlare
Ma la sera a casa di luca
che musica c’è
Si discute a casa di luca
e non sai quanto vale
Sembra niente e invece è importante…
Ci devi venire
Dal balcone a casa di luca
si vede anche il mare
E parte una canzone…
Che bella dimensione
ancora
Possiamo ritrovare…
Tu riri tu riri tu ririri
Tu riri tu ririririri
Ma la sera a casa di luca
torniamo a parlare
Ma la sera a casa di luca
che musica c’è
Dal balcone a casa di luca
si vede il mare
E passa una canzone…
Tu riri tu riri tu ririri
Tu riri tu riririri
Fragolina
Sono affacciato sul balcone del cosmo
Guardo la gente che cammina giù
Nel cielo passa un’astronave bionda
I miei amici mi salutano dagli oblò
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Mi vedo vagabondo a mezzanotte
Che cerco prede per il libero amore
Divento un calabrone intorno al tuo alveare
Aspetto che mi lasci entrare
Un pezzo a te un pezzo a me
Un pezzo a te un pezzo a me
Un pezzo a te un pezzo a me
Non andar mai via
Fragolina mia
Non lo vedi che lo adoro
Il tuo culetto d’oro
Non lo vedi che ti adoro
Oh no
Fragolina
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Sono affacciato sul balcone del cosmo
Faccio esperienza uscendo dalla mia pelle
Una nuova regola per questo universo
Non esiste più la forza di gravità
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Seduti in macchina fuori da casa tua
Le mani stanno sotto la camicia
In tasca ho qualche cosa che fa bene all’amore
L’estate la passiamo via così
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Non andar mai via
Fragolina mia
Non lo vedi che lo adoro
Il tuo culetto d’oro
Non lo vedi che ti adoro
Oh no
Fragolina
Un pezzo a me un pezzo a te
Un pezzo a me un pezzo a te
Non andar mai via
Fragolina mia
Non andar mai via
Fragolina mia.
Alianti liberi
Se guardi intorno a te
Li puoi vedere
Lucenti come stelle in cielo
Lo sai sono persone fragili
Gli innamorati
E sembra che ti guardino dall’alto
Alianti liberi
Finché quel vento li terrà lassù
E stanno lassù
Tra la vita e il paradiso
Gli innamorati vivono così
Sospesi nel blu
Sono anime splendenti
E niente sembra ormai fermarli più
Ma è nelle mani di chi gli ha rubato il cuore
è il destino delle stelle
Se abbandonati poi precipitano giù
Se non li ami più
(Come stelle cadono)
(Quante stelle cadono)
E si spengono all’improvviso
Come alianti che non volano più
E ci chiedono un altro sorriso
E rimangono sospesi nel blu
E rimangono sospesi nell’aria a metà
Finché il sogno di un amore nuovo non verrà
Finché un amore nuovo verrà
(Come stelle cadono)
(Quante stelle cadono)
Ma è nelle mani di chi gli ha rubato il cuore
è nel destino delle stelle
Se abbandonati poi precipitano giù
Se non li ami più
(Come stelle cadono)
(Come stelle cadono)
(Come stelle cadono)
Non abbandonarli mai.
Il capo dei giocattoli
Il Capo dei Giocattoli è un uomo molto austero
è bello, è alto e fiero e sa come si fa
A divertir la gente sorvolando il Continente
E i bambini a testa in su lo vedono passare
E il Capo dei Giocattoli ricorda di giocare
E lo ricorda al mondo intero che non sa più come si fa
E manda dei segnali e poi recapita i regali
è l’aviatore del Natale e se lo aspetti un giorno forse passerà
Un giorno passerà tutta la malinconia
Una chitarra si accorderà con il ritmo dell’anima
Ed il Capo dei Giocattoli prima o poi mi insegnerà
A stare un po’ più calmo, sopratutto alla mia età
Treni, aerei, camioncini, caramelle, bolle, stelle, amore, oro e libertà
Perché il Capo dei Giocattoli ricorda di giocare
E lo ricorda al mondo intero che non sa più come si fa
E lui manda dei segnali e poi recapita i regali
è l’aviatore del Natale e se lo aspetti un giorno
Forse passerà anche di qua
C’è una piccola stellina che mi sta tanto vicina
E mi porta anche fortuna e lei sa giocar di già
Non ha bisogno di emozioni (le ha già inventate tutte ieri)
Ed io bambino a testa in su aspetterò che venga giù
E in più c’è il Capo dei Giocattoli che mi colora tutti i riccioli
Per creder meglio a questa vita che va via anche un po’ così
Ma c’è il Capo dei Giocattoli che si ricorda di giocare
E lo ricorda al mondo intero che non sa più come si fa
E poi manda dei segnali e poi recapita i regali
è l’aviatore del Natale e se lo aspetti un giorno forse
Forse passerà
Treni, aerei, camioncini, caramelle, bolle, stelle
Saluto Cri, saluto tutti i cuori che non ci sono più.
Amici come prima
Scusa
so che è soltanto un’altra scusa
ti siedo di fianco
ed è come se non fossi qui.
E parli
non riesco a sentirti, ma tu parli
mi chiedi di capirti
e non è facile dire di si.
Mandi in pezzi il mio cuore
e pretendi di
di potertela cavare così:
“amici come prima”
mi costa una fortuna
riuscire ad ammettere che
è stato solo un gioco
un affare da poco,
ma sono innamorata di te.
E’ tardi
per poter tornare indietro adesso è tardi
vorrei riempire il vuoto
che ora lasci dentro di me.
Mi alzo da questa sedia
vado via di qui
non mi volto mentre dici così:
“amici come prima”
mi costa una fortuna
riuscire ad ammettere che
è stato solo un gioco
un affare da poco,
ma sono innamorata di te.
Mandi in pezzi il mio cuore
e pretendi di
di potertela cavare così:
“amici come prima”
non vale più la pena
considerando il fatto che
è stato solo un gioco
ti sarai divertito,
ma ti amo e non so neanche perché
perché
Innamorarsi è
Innamorarsi dietro una finestra
Dopo una crisi di malinconia
Come il sereno dopo la tempesta
Che ti ricarica la batteria
è come un chiodo fisso nella testa
Ti lega stretto come fosse spago
Quando cammini sembri un ubriaco
La gente intorno non la vedi più
Strappi le foto di tutte le altre
Cominci a mettere i soldi da parte
Innamorarsi è un gesto irrazionale
Che riconosci solamente tu
E vai di notte in giro per le strade
Senza capire quello che succede
è innamorarsi senza confini
Innamorarsi è
La nostra malattia
Che ci fa male dentro
è un brivido violento
Che non va più via
Innamorarsi è
Dovunque te ne vai
C’è un telefono che non si spegne mai
Innamorarsi è
Spiegami che cos’è
Che ti fa smettere di fumare
Che ti fa smettere di ingrassare
Innamorarsi chiusi in una stanza
Col mondo fuori dai pensieri tuoi
E in ogni angolo la sua presenza
Che è tutto quello che davvero vuoi
Il lavoro non ha più importanza
E se ti guardano non ci fai caso
Il tempo passa ma non gli dai peso
Perché i minuti parlano di lei
Innamorarsi è
La nostra malattia
Che ci fa male dentro
è un brivido violento
Che non va più via
Innamorarsi è
Dovunque te ne vai
C’è un telefono che non si spegne mai
Innamorarsi è
Spiegami che cos’è
Che ti fa smettere di pensare
A tutto quello che ti fa male
Innamorarsi è
Innamorarsi è
Spiegami che cos’è
Che ti fa smettere di fumare
Che ti fa smettere di ingrassare
Innamorarsi è
Spiegami che cos’è
Che ti fa credere di volare
Che ti fa smettere di invecchiare
Innamorarsi è.
Attimi
Addormentarmi ed averti al mio fianco
E ritrovarti lì al mio risveglio
Seguire il ritmo del tuo respiro
Verso la porta dei sogni che fai
Spegnere i fari sotto casa tua
La sera usciti da qualche pub
Per rivederti come in un film
Che dici è tardi devo andar via
Sono attimi, soltanto attimi
Sono gesti senza gloria, fili invisibili
Sono attimi, soltanto attimi
Sono pezzi di memoria, emozioni inspiegabili
Guardare te quando mangi uno yogurt
E dici adesso sì che sto meglio
Poi col dito pulisci anche il fondo
E in quel momento domini il mondo
Chiedere al vento che ci fischia in faccia
Qualche consiglio che porti lontano
Sfidando il grigio di questa nebbia
Che ci trafigge come una scheggia
Chiudersi in casa una sera ogni tanto
E non rispondere proprio a nessuno
Con tutti i sogni cucirsi un vestito
Per poi sfilare di fronte al domani
Chiederci adesso cosa stiamo vivendo
Anche se forse non c’è un vero motivo
Mentre ti guardo che attenta mi osservi
E poi mi dici, mi ascolti o ti perdi
Sono attimi, soltanto attimi
Sono gesti senza gloria, fili invisibili
Sono attimi, soltanto attimi
Che lo sai non vivi più se rinunci a viverli
Lasciare tutti i problemi alle spalle
Correre soli in un viale alberato
Per ritrovare la linea perduta
E poi magari mangiarci un gelato
Perché la vita è una tela di ragno
Che qualche volta nemmeno si vede
Noi la incrociamo soltanto un momento
Ma troppo spesso nessuno ci crede
Sono attimi, soltanto attimi
Che lo sai non vivi più se rinunci a viverli.
Io senza te
Hey sono qui
Senza te
Per capire chi sei
Chi prende il mio cuore
Più forte, più grande, più me
Ora voglio di più
Di un gioco d’amore
Io senza te fino a qui
è vero ma morirei
Quando mi torni in mente
Mi perdo inutilmente
Tu non lo sai
Che male fai
Se non ci sei
Io no non lo so
Che farò
Se alla fine ti avrò
è impossibile
Ma tu senza me
Capirai
Una lacrima scende giù
Invisibile
Io senza te fino a qui
è vero ma ti vorrei
Perché non voglio il mondo
Amore senza tempo
Tu non lo sai
Ma resterai
Dentro di me
No non ti scordo mai
Quando mi torni in mente
Mi perdo inutilmente
Tu non lo sai
Che male fai
Se non ci sei
Tu non lo sai
Che male fai
Se non ci sei
Che male fai
Se non ci sei.
Cambiare
Ti nasconderai
Dentro i sogni miei
Ma io non dormirò
Mi dovrà passare
E quanti amori avrai
Che cosa gli dirai
E quanto anche di me
Io dovrò cambiare
Amore
non mi provocare
Arriverò fino alla fine di te
Amore
mi dovrà passare
Per restare libero
cambiare
Ti nasconderai dentro gli occhi miei
Ma io non guarderò
Io dovrò cambiare
Amore
che non può volare
Resterai qui fino alla fine di me?
Amore
mi dovrà passare
Per diventare libero
cambiare
Combatterò con le notti bianche
Combatterò devo ricominciare a inventare me
Amore
non mi provocare
Arriverò fino alla fine di te
Amore da dimenticare
Per diventare libero
cambiare
cambiare
E per non cadere più cambiare.
Laura non c’è
Laura non c’è è andata via
Laura non è più cosa mia
E te che sei qua
mi chiedi perché
L’amo se niente più mi da
Mi manca da spezzare il fiato
Fa male e non lo sa
Che non mi è mai passata
Laura non c’è capisco che
E’ stupido cercarla in te
Io sto da schifo credi e non lo vorrei
Stare con te e pensare a lei
Stasera voglio stare acceso
Andiamocene di fa
A forza di pensare ho fuso
Se vuoi ci amiamo adesso
se vuoi
Però non è lo stesso fra di noi
Da solo non mi basta stai con me
Solo è strano al mio posto
ci sei te ci sei te
Laura dov’è mi manca sai
Magari c’è un altro accanto a lei
Giuro non ci ho pensato mai
Che succedesse proprio a noi
Lei si muove dentro un altro abbraccio
Su di un corpo che non è più il mio
Io cosi non ce la faccio
Se vuoi ci amiamo adesso se vuoi
Però non è lo stesso tra noi
Da solo non mi basta stai con me
Solo è strano che al suo posto
ci sei te ci sei te
Forse è difficile cosi
ma non so che cosa fare
Credo che sia logico
per quanto io provi a scappare…
Lei c’è
Non vorrei che tu fossi un emergenza
Che tra bene ed amore c’è
Solo Laura e la mia coscienza
Se vuoi ci amiamo adesso
Però non è lo stesso ora so
C’è ancora il suo riflesso tra me e te
Mi dispiace ma non posso Laura c’è
Se vuoi ci amiamo adesso
Mi casca il mondo addosso e ora so
C’è ancora il suo riflesso tra me e te
Mi dispiace ma non posso Laura c’è Laura c’è.