Tutti i miei sbagli

Tu sai difendermi e farmi male
ammazzarmi e ricominciare
a prendermi vivo
sei tutti i miei sbagli
a caduta libera
e in cerca di uno schianto
ma fin tanto che sei qui
posso dirmi vivo.
Tu affogando per respirare
imparando anche a sanguinare
nel giorno che sfugge
il tempo reale sei tu.
Tu a difendermi e farmi male
sezionare la notte e il cuore
per sentirmi vivo
in tutti i miei sbagli.
Non mi importa molto se
niente è uguale a prima
le parole su di noi
si dissolvono così.
Tu affogando per respirare
imparando anche a sanguinare
nel giorno che sfugge
il tempo reale sei tu.
Tu a difendermi e farmi male
sezionare la notte e il cuore
per sentirmi vivo
in tutti i miei sbagli.
Tu affogando per respirare
tu il mio orgoglio che può aspettare
e anche quando c’è più dolore
non trovo un rimpianto
non riesco ad arrendermi
a tutti i miei sbagli.
Sei tutti i miei sbagli
Sei tutti i miei sbagli
Sei tutti i miei sbagli.

Un giorno senza fine

Non siamo mica nati ricchi noi
ci alziamo presto la mattina e poi
siamo distratti un po’
e stretti nei metrò
e quando torni a casa tardi tu
mi dici sempre che non reggi più
e non vuoi più parlare
e io che inizio a bere.
La convivenza che ci ha dato si
la nostra storia è consumata qui
tra sigarette andate,
le bottiglie vuote,
le cose tralasciate
e tua madre che chiama ogni tanto
“State bene si”
“stiamo bene”
ma sono stanco sai vorrei
ci fosse un giorno.
Un giorno senza fine
uno di quelli in cui
ti scordi che domani
ti devi alzare presto
e devi lavorare
vorrei ci fosse un giorno
che tu non fossi nervosa
e senza litigare,
riprenderti per mano
e andarcene un po’ al mare
un giorno senza fine.
Apriamo gli occhi e poi non è così
ma a scuola che ne sanno
e sono già due volte
che ci manca un anno
e qualche sera ci guardiamo un film
e poi facciamo l’amore
che i fatti della vita
per superarli bene si deve stare insieme.
E la sveglia che suona alle sei
i sogni poi non li finisci mai
ma tu sei stanca
vorrei ci fosse un giorno.
Un giorno senza fine
uno di quelli in cui
ti scordi che domani
ti devi alzare presto
e devi lavorare
vorrei ci fosse un giorno
che tu non fossi nervosa
e senza litigare,
riprenderti per mano
e andarcene un po’ al mare
un giorno senza fine
per bere e per fumare
e poi tornare qui
riprendere coscienza
ma senza stare male
vorrei ci fosse un giorno
ne ho avuti pochi io
uno di quelli in cui
ti scordi dei casini
e di pregare Dio.
Un giorno senza fine
per bere e per fumare
e poi tornare qui
riprendere coscienza
ma senza stare male
un giorno senza fine…

Un’altra vita

Quanti anni hai, perché sei qui
quante promesse ti hanno fatto per finir così
bussi a una porta per non morire
quando nel buio riesci solo a piangere vicino a un Dio
forse hai toccato già il fondo
ora rinasci davvero, non sono io che ti parlo
io sono in parte straniero
comincia qui un’altra vita
è primavera e tornerà tra le tue dita
finché vivrai per i suoi occhi
solo un domani ci sarà, per l’eternità
accanto a te ci sarò io
non esitare se vuoi ritornare caro amico mio
capita a volte davvero, è la magia che ho di te
che accende il fuoco più vero
e brucia tutti i perché
comincia qui non è finita
è primavera e tornerai nella mia vita
finché vivrò dentro ai tuoi occhi
solo un domani ci sarà e sarà per l’eternità.

Uomo davvero

Ti conosco da così poco
ma è come fosse da sempre
ogni volta che tu mi parli
mi fai sentire importante.
Quando sono con te non
devo far finta di essere niente
riesci a farmi sentire bene
lo ammetto in questo sei grande.
Ti sembrerò facile però
con te lo sarei
farei una cosa che non faccio mai
farmi avanti perché giù davanti a me c’è un…
Uomo davvero
nei tuoi occhi io mi vedo
bella davvero
forse sbaglio ma ci credo.
E sta succedendo a me
di avere accanto un uomo davvero
cosa ti farò non lo so
sei la mia fantasia.
Mi scateno adesso mi sbottono
non ti nascondo più niente
è incredibile con te è facile
aprirmi completamente.
Ma che strano viso hai
c’è qualcosa che non va
non capisco adesso cosa ti prende
non riesco più a riconoscerti
adesso sei differente.
Dici che ho rovinato tutto ormai
e che dovevi essere tu
a fare il primo passo tra noi due
non ti sembro più una donna adesso
e sei convinto che provarci sia una cosa da…
Uomo davvero
nei tuoi occhi io mi vedo
bella davvero
forse sbaglio ma ci credo
bella davvero… bella davvero…
bella davvero… bella.
E sta succedendo a me
di avere accanto un uomo davvero
cosa ti farò non lo so
sei la mia fantasia.

Non ci piove

Se esci compra del vino,
non ti dimenticare;
non scordarti di amarmi,
appena hai tempo, appena puoi.
Strappo un sorriso alla tua faccia seria;
a me gli occhi e se fai un viaggio portami con te
con questo sole sarebbe un delitto rimanere qui,
sarebbe proprio un peccato non farsi tentare,
non uscire, perché no.
Non ci piove
sul nostro amore proprio non ci piove
sul tetto del mondo proprio non ci piove.
Mi sento libero con te.
Non ci piove;
è il nostro amore e proprio non ci piove
hai un posto al centro del mio corpo e non ci piove;
mi tengo libero per te per i prossimi mille anni.
Sei l’ingrediente segreto delle mie giornate
una cassetta da sessanta di canzoni registrate.
Ci compreremo silenzi e un mucchio di giorni nuovi
io sto qui e se fai un viaggio portami con te
dove ti pare; potremmo anche non tornare più;
la radio canta una splendida canzone,
una canzone, perché no.
Non ci piove
sul nostro amore proprio non ci piove
sul tetto del mondo proprio non ci piove.
Mi sento libero con te.
Non ci piove;
è il nostro amore e proprio non ci piove
hai un posto al centro del mio corpo e non ci piove;
mi tengo libero per te per i prossimi mille anni.
Bevi dal mio bicchiere,
io mangio dal tuo stesso piatto,
dormi sul mio cuscino
e non mi chiedi niente in cambio;
metti le mie camicie,
tu leggi le mie labbra, i miei pensieri;
ho addosso il tuo profumo
e oggi è come ieri, più di ieri.
Non ci piove
sul nostro amore proprio non ci piove
sul tetto del mondo proprio non ci piove.
Mi sento libero con te.
Non ci piove;
è il nostro amore e proprio non ci piove
hai un posto al centro del mio corpo e non ci piove;
mi tengo libero per te per i prossimi mille anni.

Non dirgli mai

Il tuo maglione lungo sulle mani
quel seno che non è cresciuto più
le corse in bicicletta a primavera
il vento profumava anche di te
di questo tempo in due
solo fotografie
e così lontani noi pensiamo ancora a noi
ricordo ancora quel giorno del primo bacio a Napoli
non è giusto pensarti stasera
il tuo cuore ha già un battito nuovo
parla male di me senza alcuna pietà
anche se tutto questo so il male che fa
si stasera t’avessa vasà.
Non dirgli mai
che siamo stati a letto per un giorno intero
e la paura di quel temporale come ci stringeva
le nostre liti sui capelli e gli occhi
immaginando un figlio
tu disegnavi pure il suo profilo
e poi strappavi il foglio.
Non dirgli mai
di com’è stato bello quella notte al mare
dietro una barca aspettavamo stretti
che arrivasse il sole
di quella volta per un tuo ritardo
ci tremava il cuore
quel falso allarme ci teneva uniti
senza far l’amore.
Non dirgli mai
spegni il fuoco che brucia dentro te
e nascondi quegli occhi rossi se pensi a me.
Ma se lui ti stringe le mani
respira più forte dicendo che l’ami
la sua vita è più bella da quando ci sei
gli fai male se un giorno parlando di noi
hai una lacrima ancora per me.
Non dirgli mai
che il vostro non è amore è sesso senza cuore
che ti fa male se ti vuol baciare lì vicino al mare
che tu fingendo a volte gli sorridi
ma trattieni il pianto
se in quel momento per le vie del cuore
ti sto camminando.
Nemmeno io
ti voglio dire amore come sto soffrendo
di quante volte penso in piena notte
e parlo singhiozzando
mi faccio male quando i tuoi ricordi
voglio cancellare
chiuso nel cuore porterò per sempre
questo grande amore.
Io l’amerò minuto per minuto
tutta la mia vita
siamo lontani ma la nostra storia
non è mai finita.

Nord-est

Come sta.
Mi sento male, ma male, ma male, ma.
Di lavoro lei, lei che fa.
Impiegato, siete pallido, pallido, pallido
tutto questo stress no, non è normale.
E’ al limite di un colpo, che se ti viene dormi.
Lei di notte lei, lei
almeno dorma al cinema.
Come sta.
Sento male alla schiena che male ma.
Di lavoro lei, lei che fa.
Io tengo un camion
vede carico, scarico, carico
ma è carico di stress
no, non è normale.
E’ al limite di un colpo, che se ti viene dormi.
Lei di notte lei, lei.
Lavoro al tornio solito
al limite di un colpo, che se ti viene dormi.
Lei di notte lei, lei
almeno dorma al cinema.
Almeno dorma rilassato, ti rilassi, si rilassi…
Come sta
siete pallido, pallido, pallido.
Di lavoro lei, lei che fa.
E’ al limite di un colpo…
… che se ti viene vai diritto vai,
diritto vai… all’ahi. ahi, aldilà…

Nutriente

Mi offri una coperta d’amianto
che luccica al buio
di ricordarti mi viene naturale
vai tranquilla che lo faccio
e ti proponi in un modo prepotente
ma che giunge a destinazione
poi nell’uscire all’attacco leale
mi avverti. Ti diverti?
Manchi d’ironia
manchi di ciò che mi occorre al momento
come il colpo che dai ai miei fianchi
innocenti ed attenti
manchi d’ironia poi mi circondi
rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare tradisci
e mi uccidi lentamente.
Ti lasci andare ed urlare
oramai non è più un caso eccezionale
e ti purifichi il corpo e la mente
ma che dolce e nutriente che sei
e non rimane che raccogliere
quegli ultimi frammenti di un amore
che non ti giri a guardare
dimmi dunque tra noi due chi è l’anormale
non è più vera quella primavera che
mi convincevi ed educavi a scegliere per te
e declinavi le colpe accumulate da
le tue alzate d’ingegno di cui
credo di non aver bisogno oramai.
Manchi d’ironia poi mi circondi
rimanendomi di fronte
mentre continui a parlare tradisci
e mi uccidi lentamente
lentamente.

Ogni ora

Un giorno per caso, ogni ora, ogni ora
volevo di più
andare per strada e intanto la sera
voleva di più
fermarsi un attimo col cuore in gola
per dirsi mmh mmh
forse sei tu, forse sei tu
e intanto quell’attimo serviva per fare qualcosa.
Ora, ogni sera, ogni giorno
ogni ora, ogni sera, tu.
Un giorno per caso, ogni ora, ogni ora
volevo di più
girare per strade e intanto lanoia
voleva di più
provare paura col cuore in gola
e dirmi mmh mmh
forse sei tu, forse sei tu
e intanto quell’attimo serviva per fare qualcosa.
Ora, ogni sera, ogni giorno
ogni ora, ogni sera, tu.
Ogni sera, ogni giorno
ogni ora, ogni sera, tu.

Ognuno per sé

Un segno come del destino
di un controcampo più lontano
un taglio netto con la mano
un’inversione in corsa che non puoi.
Il tempo poi ti passa avanti
e i giorni nuovamente tanti
a caso ti ritornano parole
e dopo il mare c’è ancora un altro mare.
E i lividi nemmeno te li senti
e le parole restano tra i denti
e le parole d’ordine che menti
non ti voltare, guarda avanti.
Ognuno per sé ognuno ha un destino
ognuno per sé
comunque sarà
e comunque vada
ognuno per sé.
Una rivoluzione in testa
disordine dopo la festa
la voglia di ricominciare
ma poi ha solo voglia di dormire.
E pensi che non ci sta nessuno
che può aiutarti e tenderti la mano
ci sarà tanto tempo per capire
e accontentarsi di un altro finto amore.
Lasciarsi andare lasciare anche pensare
di avere voglia di ricominciare
i una notte solo uguale a un’altra e
dopo l’altra.
Ognuno per sé ognuno ha un destino
ognuno per sé
comunque sarà
e comunque vada
ognuno per sé.