Raccontami di te
se hai ancora voglia di parlare
un po’ di verità
stasera non può farmi male
aiutami così
almeno a non dimenticare
la vita che cos’è
raccontami
raccontami di te
di come riesci a respirare
questi giorni soffocati
dalla solita allegria
vuoti a perdere sui prati
che la gente butta via
questo tempo senza tempo
che non ci accarezza mai
dentro a un labirinto di cemento
questa fabbrica di eroi!
Raccontami di te
da quando mi hai lasciato solo
soffrendo più di me
spiccando il volo
verso un’altra te
teneramente forte come sei
insegnami a non vergognarmi mai
di innamorarmi dell’amore.
Raccontami di te
se sei riuscita a perdonare
tuo padre che non c’è
non piangere
raccontami di te
di come riesci a sopportare
questi eterni fallimenti
di ogni splendida utopia
la processione dei rimpianti
nel freddo dell’ipocrisia
questo vivere aspettando
che qualcosa cambierà
in questo indifferente girotondo
oltre questa libertà!
Raccontami di te
adesso che ti sei sposata
di quanta vita c’è
in quel bambino
che assomiglia a te
perdutamente bella come sei
da questo sogno non svegliarti mai
lo sai quanto ti voglio bene!
La tua felicità
è un treno in corsa verso il mare
tu vivila per me
amore mio
raccontami di te.
Replay
Dentro al replay
fra miliardi di altri ci sei
e non hai scia
luminosa d’auto
anche di periferia
come i sogni che farai
o prenderai a noleggio
quando ti addormenterai
con le scarpe sul letto.
Dentro al replay
con la testa girata un po’ in su
da fotografia
ci sei anche tu prima di andare via
“se rimango ancora qui
è come se morissi
e guardandomi allo specchio
ad un tratto sparissi”.
Cadono le stelle sono cieco
e dove cadono non so
cercherò proverò davvero
ad avere sempre su di me il profumo delle mani
riuscire a fare sogni tridimensionali
non chiedere mai niente al mondo
solo te
come una cosa che non c’è
cercando dappertutto anche in me
ti vedo.
Dentro al replay
per un attimo c’ero e anche lei
ma in quel momento
qualcosa ho cancellato
si è fermato il tempo, la sua regolarità
e come se morissi
è sparita anche la luna,
è cominciata l’eclissi.
Cadono le stelle
allora è vero
e io non so se ci sarò
dove andrò
non lo so se lo merito o no
se correggerò gli effetti dei miei guasti nucleari
se troverò il coraggio ti telefono domani
e più sarò lontano e più sarò da te
dimenticato e muto
come uno che non c’è
tornerò, tornerò davvero
a sentire su di me profumo delle mani
di notte io farò sogni tridimensionali
senza chiedere mai niente al mondo
neanche a te
senza chiedermi perché
ti vedo dappertutto
anche in me
ti vedo.
Semplice sai
In una notte di lucciole
io sarei qui accanto a te
come una stella nel cielo io
sto nel buio ma ti troverei
semplice sai
stanotte volo via, stanotte volo via.
Mi vedi sotto le luci che
le cose sai falsano un po’
i riflettori cancellano
ma guardami negli occhi
apri il cuore e vedrai
molte cose di me che non sai
il sogno diventerà
una meravigliosa realtà
(guardami!)
apri gli occhi e saprai
allentare il dolore che hai
vai più in alto che puoi
ed il sogno non finirà mai.
Sentimento
Sul mare luccica
la luna in transito
biancheggia il corpo
di una bestia acquamarina
ed è un incrocio
tra il cielo e il fondo
cosa mai vista
s’inabissa quando s’alza
uh maronna mia
questo cos’è?
Castellammare pesce non ce n’è.
Sul mare luccica
la nostra barca
tesa nel vento il suo nome è “sentimento”
stella d’argento
sono contento
tu m’ hai portato nella mano in cima al mondo
stiamo a vedere
quando uscirà
con gli occhi cosa domanderà.
Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai
ci cercò ci trovò.
Ma noi chi siamo
che ci facciamo
cosa vendiamo delle cose che più amiamo
e stare soli
in mezzo al mare
con la paura ogni tanto di affogare
diceva Ulisse
chi m’o ffafà
la strana idea che c’ho
di libertà.
Sopra il mare non passa mai il tempo
tempo che non passa mai
ci cercò ci trovò.
Strade
Comunque vada vado via
in questa notte
e taglio col coltello il buio
tutto intorno
tanto so che quando torna il giorno
sarà solo il ricordo di qualcosa
che avrei avuto ed ho perso.
Dovunque vado sono via
e chiedo alle mie mani di fermare
il battito del cuore perché il mio
cervello non sopporta più il rumore
che mi porta indietro al tempo
in cui le ore mi passavano leggere
e mi riperdo.
Ci sono strade che di notte
le distingui solo per l’odore dell’asfalto
non sei sicuro di esserci mai stato
ma sei sicuro che ci stai tornando.
Ci sono strade luminose
strade senza voce
ed altre invece senza il tempo
non sei sicuro di esserci passato
ma sei sicuro che ci stai vivendo.
Qualsiasi siano le distanze
tra due punti diversissimi
ed opposti tra di loro
disperati come missili sparati
verso cieli lontanissimi
al di là delle galassie
dentro un buco nero.
Ci sono strade che di notte
le distingui solo per l’odore dell’asfalto
non sei sicuro di esserci mai stato
ma sei sicuro che ci stai tornando.
Ci sono strade luminose
strade senza voce
ed altre invece senza il tempo
non sei sicuro di esserci passato
ma sei sicuro che ci stai vivendo.
Ci sono strade che di notte
le distingui solo per l’odore dell’asfalto
Ci sono strade luminose
strade senza voce
ed altre invece senza il tempo
non sei sicuro di esserci passato
ma sei sicuro che ci stai vivendo.
Ci sono strade che somigliano alle vite
che percorri tutte in un momento
non sai capire dove sei arrivato
ma sei sicuro che ora stai correndo.
La canzone del perdono
E tu con lei immaginarlo non vorrei
e se fotografarlo non saprei
capisco già il perché
c’è lei con te per una notte spicciola
solo una presenza piccola
che non mi ferirà.
Lo so che devo gridare
magari morire
lo so dovrei fare fuoco
e lasciarti per un po’
non lo farò.
Sarà la convinzione
dell’attenzione che non ti darà
sarà solo un’avventura
ma non ho paura di quello che fa.
Tu con lei così diversa come vuoi
giocati la corsa perché sai
che non mi perderai.
Lo so ti devo punire
magari sparendo
io lo so, ma non è sparando
che io ti perdonerò
non lo farò
sarà perché tu sei debole
vulnerabile questo si sa
sarà perché abbiamo tanto
da passare accanto nel mondo che va
sarà perché ciò che è tolto
mi rende molto migliore di te
sarà perché ciò che è stato
non ha cambiato mai niente di me.
Lo so, ma non è sparando
che io ti perdonerò
non lo farò.
Sarà un’avventura
ma non ho paura di quello che c’è
sarà che ciò che è tolto
mi rende molto migliore di te
sarà che ciò che è stato
non ha cambiato
non ha cambiato
non mi ha cambiata
non è cambiato.
La croce
E ognuno ha la sua croce,
ma certe croci sono enormi
ognuno ha la sua croce
ma certe croci vanno in fiamme
ti divorano le spalle
e ti spezzano le gambe
e ognuno è un falegname
e costruisce nuove croci
e le butta sulla gente.
E c’è chi da questo orrendo costruire
ne esce pure vincitore
vincitore sulle spalle
di chi piano piano muore…
Roba da spaccargli un palo in mezzo agli occhi
o da perdonarli
da baciare la terra coi ginocchi
e rimanere… così…
disarmati sotto il cielo
come una lampadina ancora accesa
nonostante sia mattina…
nonostante sia mattina…
La tua ragazza sempre
Tu credi ma non sai
cosa è veramente importante
tu sei sicuro che
sicuro ma ci pensi sempre
ma lasciati andare
segui il tuo cuore e arrivando alle stelle
prova a prendere quelle
nessuna è più bella di me
e non dirmi ti amo anche tu
dammi soltanto il tuo cuore
e niente più.
Tu credi ma lo sai
che a me no me ne frega niente
tu credi che oramai
io sia la tua ragazza sempre
ma lasciami andare.
Segui il tuo cuore e arrivando alle stelle
prova a prendere quelle
nessuna è più bella di me
e non dirmi ti amo anche tu
lascia soltanto il tuo cuore
e niente di più.
Segui il tuo cuore e vedrai
vedrai che allora è tutto chiaro
r vedrai così lontano
lasciati andare
e vedrai che è tutto vero
capirai cosa dicevo
lasciati andare con me.
Tu credi ma non sai
cosa è veramente grande
e credi che oramai
io sia la tua ragazza sempre
la tua ragazza sempre
e segui il tuo cuore e arrivando alle stelle
prova a prendere quelle
nessuna è più stella di me
e non dirmi ti amo anche tu
lascia soltanto il tuo cuore
e vola ancora più su…
Ancora più su
ancora più su
ancora più su
ancora più su…
Le margherite
Io non amo le margherite
delle spose biancovestite
e il cielo limpido
non fa per me
ma se mi convincerai
verrò con te.
Io non amo le cerimonie felici
né i preti nerovestiti
e il mare blu
non fa per me
ma se mi convincerai
verrò con te.
Come il cielo che ti sorprende
io verrò da te
come il cielo che poi risplende
resterò qui con te.
Io amo le metropolitane certe sere
perché sono buie come le chiese
e il mare aperto
non fa per me
ma se mi convincerai
verrò con te.
Come il cielo che ti sorprende
io verrò da te
come il cielo che poi risplende
resterò qui con te.
Chiedi quello che vuoi
Se fuori piove a me
mi piace stare a letto con te
considerare ebè
che la mattina sei più bella di me
sento le gocce del lavandino
sento la voce del mio vicino
buongiorno amore
fai colazione dormito bene come stai
non ti nascondo che
io sono fragile
ma non mi arrendo e ti sorprendo…
Fare castelli in aria e sognare
lasciami fare lasciami
disegnare la mia vita insieme a te
che no è facile in una stanza
non preoccuparti stringimi
quante cose quante cose ti darei…
Chiedi quello che vuoi
di giorno… di notte
Se vuoi restare se vuoi
la mia casa sembra fatta per noi
ti vuoi vestire di là
c’è qualcosa che magari ti va
ti piace il cielo
ti piace il pane
mi piaci tutta e mi fai impazzire
la timidezza, la tua maglietta
e quel sorriso che mi fai
rimani qui così
tra i fiori e gli alberi
che adesso non li vedi ma li avrai…
Fare castelli in aria e sognare
lasciami fare lasciami
disegnare la mia vita insieme a te
che no è facile i una stanza
non preoccuparti stringimi
quante cose quante cose ti darei…
Chiedi quello che vuoi
di giorno di notte,
chiedi quello che vuoi
di giorno di notte, di giorno di notte…
Vorrei sentire quello che senti
vorrei seguire i tuoi movimenti
disegnare la mia vita insieme a te
che no è facile in una stanza
non preoccuparti stringimi
quante cose quante cose ti farei…
Chiedi quello che vuoi
di giorno di notte,
chiedi quello che vuoi
di giorno di notte, di giorno di notte.