Il signor domani

Puntualmente ogni mattina consegnava i suoi giornali
aveva 34 anni sulle spalle un matrimonio in pezzi
e debiti e cambiali
c’era suo figlio unico orgoglio ultimo appiglio
per non naufragare
e ogni sera prima di dormire gli ripeteva le stesse parole.
Domani domani
domani si vedrà
domani domani
domani chissà…
I mesi trascorrevano veloci dal caldo al freddo
alle luci che preannunciavano il Natale
il 22 mattina una lettera di licenziamento
per un taglio netto al personale
ora non avrebbe più potuto regalare al figlio un giorno speciale
e incrociando il suo sguardo così ignaro e ingenuo
allo stesso tempo gli ripeteva…
Domani domani
domani si vedrà
domani domani
domani chissà…
Quella notte non dormiva aspettava l’ora giusta per andare
una calza in testa e in tasca una pistola
e quattro colpi per sperare
tutto andava per il meglio fino a quando
un metronotte vide un’ombra attraversare la vetrina
ormai scoperto si gira ha paura
prende la pistola spara
ma l’altro sparò prima.
Domani domani sarà un giorno migliore
domani domani verrà anche per noi il sole.

L’acrobata

C’è un mare in silenzio quassù e rete non ho
ma cresce il tamburo nel blu e mi lancerò
e fermano il fiato per ma li stupirò
nel cerchio che poi nel vuoto farò.
Le case la gente le vie lontane laggiù
gli errori degli uomini qui non contano più
la soglia del mare che è in noi io supererò
e fino in platea ti raggiungerò.
Amore
che devo inventare
io come i poeti e gli uccelli qui a terra
equilibrio non ho
ma il cuore mi spinge a rischiare
e su questo filo attaccato alla luna ogni
sera vivrò
morendo davanti ai tuoi occhi e al tuo seno
mi libererò
nel volo che so.
Accarezzo il tuo grano e poi su
nell’immensità
qualunque promessa sarà più vera da qua
per lunghi secondi finché dimenticherò
che un uomo quassù restare non può.
Amore
che devo inventare
io come i bambini e gli acrobati a terra un
mio senno non ho
ma il cuore mi spinge a rischiare
e su questo trapezio che passa ogni sera e
non torna mai più
e che tenerezza afferrarti le mani, portarti
nel blu
e non scendere più…
…Perdonami questa bugia più grande di noi
ma come vorrei
portarti lassù
non scendere più…non scendere più.