Che giorno è

Che giorno è
Ti stai annoiando di te
Che parli cinicamente
Niente vale niente
Ti vedo ma sei assente
Quasi trasparente
Dimmi che giorno è
Ti stai stufando anche te
Di non avere un posto
Un sogno che è rimasto
E non sentire il gusto
Del sole a ferragosto
E no così non va
Non stiamo mica giocando
Con questa eternità… l’eternità
Vivere cadere vivere e rialzarsi vivere
Ricominciare
Come la prima volta
Dimmi che adesso t’importa
E smettila di smettere
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere e
Riconquistarsi
Come l’ultima volta
In questa vita che ha fretta
Di vivere che giorno è
Che giorno è
Se ti accontenti di te
Se resti ancora a ieri
A tutti quei desideri
Pensieri con lei ali
Ma sempre e solo da domani
E invece è tutto qua… è qua
E’ come un appuntamento
Con la casualità
Vivere cadere vivere e rialzarsi vivere
Ricominciare
Come la prima volta
Dimmi che adesso t’importa
E smettila di smettere
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere riconquistarsi
Come l’ultima volta
In questa vita che ha fretta
DI vivere che giorno è
Che giorno è
Dimmi che è il giorno perfetto, sì
Per ritrovarci già, trovarti qua
E riniziare a vivere…
Io e te…
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere riconquistarsi
Come l’ultima volta
In questa vita che ha fretta
Riapriamo ancora una porta
E raddrizziamo la rotta
Per vivere che giorno è

Ritornerò da te

Stasera sono qui
E vorrei trovare un senso alle parole
Per capire in questo mondo come vivere lontano
Senza perdersi
Immagina di noi l’inverosimile
Un posto surreale
dove vivere e poi perdersi
Immagina che niente possa ucciderci
Parlami di te
come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò ritornerò ritornerò da te
Stasera sono qui
Sparirò alle mie continue indecisioni
Distruggendo giorni eterni e disumani convinzioni
Di non morire mai
Immagina di noi l’inverosimile
Un posto surreale
dove vivere e poi perdersi
Immagina che niente possa ucciderci
Parlami di te
come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò ritornerò ritornerò da te
Ritornerò da te
Ritornerò ritornerò
Parlami di te
come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò ritornerò
Ritornerò da te
Ritornerò da te

Il mondo esplode tranne noi

Pensa
A questa stanza
A una conquista
A te che dormi mentre sei
Qui nascosta
Tra cielo e terra
Diventi aria
E cresci
Fino alle idee
E non ti accorgi
Fermi i secondi guardandomi
Niente è per sempre
Il mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio
Cerco
Un sorriso
Dentro a un pianto
Ai piedi di un tramonto
Sei
Quella scoperta
Che non passa
Che muove cielo e terra
Fino alla idee
E non ti accorgi
Cade una stella guardandoti
Niente è per sempre
Il mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio
E ricordo ancora tutto il buono che sei
Non c’è èace, né guerra né gioia più attesa
Non mollare la presa
Il mondo esplode accanto a noi
Indifferenti
Al traffico del centro
Al tempo che consuma il resto
Niente è per sempre
Il mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio

Elisa

Nel buio in fondo a un cinema
facciamo petting a volontà
io mi diverto e anche tu
però lo ammetto vorrei di più
di più
Elisa, se vuoi
ti darò ciò che non hai
amore e poi sincerità
sarà come in una favola
Ti fermi e dici “dai non qui
ci guardan tutti basta così
e allor andiamo scappiamo via
non c’è nessuno a casa mia”
casa mia
Elisa, se vuoi
ti darò ciò che non hai
amore e poi sincerità
sarà come in una favola
Ma finalmente ci avvinghiamo nel letto
io ti sussurro ciò che non ti ho mai detto
tu mordi dappertutto e mi fai male
come è bello fare l’amore
Elisa se vuoi
ti darò ciò che non hai
amore e poi sincerità
sarà come in una favola
Elisa se vuoi
ti darò ciò che non hai
amore e poi sincerità
sarà come in una favola.

Io sono una finestra

Io sono una finestra velata di vapore
In questa notte gelida deserta ed incolore
Rispecchia la finestra la carne e le emozioni
Di me che sono specchio delle contraddizioni
Difficile vedere se il vapore non svanisce
L’appiccicosa errore di chi non capisce
Eppure su riflette un’ombra che è la mia
Un’ombra di rossetto contro l’ipocrisia
Io non so mai chi sono eppure sono io
Anche se oltre il vetro per me
Non c’è mai un Dio
Ma questo qui è il mio corpo benché cangiante e strano
Di donna dentro un uomo eppure essere…umano
Sfogliando le parole di questa età corriva
Divento moralismo e fantasia lasciva
Crisalide perenne costretta in mezzo al guado
Mi specchio alla finestra e sono mio malgrado
Io non so mai chi sono io per la gente
Coscienza iconoclasta volgare e irriverente
Ma questo è solo un corpo il riflesso grossolano
Di donna o forse uomo comunque essere umano
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Più del pregiudizio che scortica cattivo
Ma quando spio il mio corpo che si riflette piano
Non c’è una donna o un uomo, solo un essere umano
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Più del pregiudizio che scortica cattivo
Ma quando spio il mio corpo che si riflette piano
Non c’è donna o uomo solo un essere… umano
Io sono una finestra che aspetta che il vapore
Svanisca come un sogno.

Qualcosa da decidere

La la, la la, la la
Probabilmente qualcosa da decidere
prima che insieme cominciamo a ridere
tirare fuori il maglione più bello
scegliere in fretta il posto più giusto
nell’imbarazzo che ruba la scena
il tuo vestito che scopre la schiena
lo sguardo perso per ogni tuo gesto
il tuo sorriso che risolve tutto
La la, la la, la la
potremo stare fermi ad aspettare
il tempo che cancelli il nostro attimo
il nostro attimo
oppure scrivere i capitoli di un libro
che è già aperto e dedicato a noi
e dedicarlo a noi
dentro alla noia dell’inverno
siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
cosa è possibile
in fondo persi dentro ad un mare di domande
la certezza adesso siamo noi
adesso siamo noi
La la, la la, la la
sotto una musica che suona a martello
noi ci capiamo, parliamo lo stesso
bicchieri in mano, le braccia tue addosso
mi scappa il tempo, non riesco a fermarlo
tutto il tuo corpo, tutto è il tuo vivere
tutto il tuo muoverti, tutto il tuo essere
in questa notte, in questa tempesta
che tutto passa, ma tutto poi resta
potremo stare fermi ad aspettare
il tempo che cancelli il nostro attimo
il nostro attimo
oppure scrivere i capitoli di un libro
che è già aperto e dedicato a noi
e dedicarlo a noi
dentro alla noia dell’inverno
siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
cosa è possibile
in fondo persi dentro ad un mare di domande
la certezza adesso siamo noi
adesso siamo noi
ed io ti porterò
ovunque tu vorrai
e non ti lascerò
e no mi lascerai
ed io ti cercherò
ovunque tu sarai
e non ti lascerò
tu non mi lascerai
potremo stare fermi ad aspettare
il tempo che cancelli il nostro attimo
il nostro attimo
oppure scrivere i capitoli di un libro
che è già aperto e dedicato a noi
e dedicarlo a noi
dentro alla noia dell’inverno
siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
cosa è possibile
in fondo persi dentro ad un mare di domande
la certezza adesso siamo noi
adesso siamo noi, adesso siamo noi

Voce

Voce per chi voce non ne ha
Per dare un senso a questo tempo…
Voce che è rumori di città,
Mi entra dentro come il vento…
Io canto tutto il silenzio che
Sto gridando intorno a me, intorno a me…
Dimmi chi sei, voce nell’aria,
Voglio confondermi dentro di te,
Canto per te dal fondo dell’anima…
Con la forza di vincere… che resta in me…
Per vivere ancora, per sognare ancora
Fino a raggiungerti…
Questa voce che non smette mai
Di dare un senso a questo tempo…
Io canto, il potere profondo che
La serenità racchiude in sé, racchiude in sé…
Dimmi chi sei, voce che vai nel vento
Il mio canto limpido lo dedico a te… a te…
Ovunque sei… il tuo respiro intenso…
Per vincere ancora, per scoprire ancora
La felicità chiusa in noi.

Credo

Credo nei sogni li accarezzo con le mani
credo nel sole che mi scaldi anche domani
credo nei santi a quelle mie parole al vento
credo all’infinito amore che poi nasce in un momento
magari proprio quando ormai non ci credevi più
che non pensavi neanche che potessi essere tu
e credo nei bambini nelle loro madri
alla bellezza dei colori incorniciata dentro ai quadri
a quelle discussioni che si fanno dentro ai bar
ad ogni strada presa che non so mai dove va.
E amore credo a quello che mi hai dato sempre
mi ritrovo nei tuoi occhi ma mi perdo tra la gente
amore non posso guardarti negli occhi e chiamarti per nome
non posso che stare in silenzio se parla l’amore
è pioggia di luce battente che illumina il cuore
non posso guardarti negli occhi.
Credo alla storia che non ci hanno raccontato
agli occhi lucidi se sono emozionata
credo alle avversità del tempo che ci rende grandi
alla nostra vicinanza quando siamo più distanti
alle ali forti della mia testarda libertà
al buio della notte quando accende la città
al mio passato che è passato e non l’ho persa
e anche se oggi son diversa orgogliosamente questa
credo nelle preghiere anche se ognuno a modo suo
perché ogni luce è buona per accendere quel buio.
E amore credo a quello che non so scordare
amore resta amore, amore non te lo dimenticare
e amore non posso guardarti negli occhi e chiamarti per nome
non posso che stare in silenzio se parla l’amore
è pioggia di luce battente che illumina il cuore
non posso che stare in silenzio.
Credo nelle preghiere anche se ognuno a modo suo
perché ogni luce è buona per accendere quel buio
e amore credo a quello che non so scordare
amore resta amore, amore non te lo dimenticare.

Siamo uguali

Passerà, stanotte passerà
E forse torneremo, ad amarci
Impazzirai, lo so che impazzirai
Perché non ci basta il tempo
Perché nulla basta mai
Anche se in fondo il nostro è amore
Usiamo stupide parole
Perché è stupido chi pensa che non serva anche il dolore
E siamo vicini ma lontani, e troppi tentativi vani
E forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma griderai, sul silenzio della pioggia
E’ rancore e mal di testa, su una base un po’ distorta
Ti dirò, siamo uguali come vedi
Perché senza piedistalli, non riusciamo a stare in piedi
Ed è già tardi e vuoi far piano
Il cuore è il tuo bagaglio a mano perché hai tutti i pregi che odio
E quei difetti che io amo
E schegge di una voce rotta, mi hanno ferito un’altra volta
Ma forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma io non ci sarò e vedrai
Sarà semplice
Scivolare per
Poi atterrare fra le braccia di chi vuoi
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, Non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo, tranne me.

Io non lo so cos’è l’amore

Ho sentito fulmini
attraversarmi in fretta
e scaricarsi a terra
se cadesse su di me
un pezzo di infinito
inferno e paradiso
saresti qui con me
saresti qui con me
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io ti ho dato altari come a Dio
pagando coi miei sogni
il prezzo dei suoi sbagli
se mi perdo ancora io
nel freddo del mio inverno
nel vuoto dell’immenso
che gira intorno a me
la colpa di chi è
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è, cos’è
e cambierò la pelle adesso
e brucerò le stelle adesso
mi lascerai senza respiro
io non lo so, e non lo so
cos’è l’amore
l’amore
l’amore
l’amore
l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è l’amore
io non lo so cos’è