Eco

E ti giuro non ho più bisogno di fingere
Questa mia vita è il mio viaggio ed io
Traccio da sola le scelte che faccio
Ma se ci sei tu
Ho più coraggio
E ricordo quando eri bambino
E restavamo ore abbracciati nel letto
Per sentirci grandi e la musica poi ci baciava
Per farci sentire un po’ meno soli
Forse sarà l’insicurezza
Sarà che per noi la famiglia non è mai la stessa
Sarà che siamo figli dell’indifferenza
Cresciuti da una donna più pura della bellezza
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
Tu fissala forte dentro gli occhi
Spara al centro qui la notte non ci fotte
(Bang bang woo)
E ti giuro se il tempo è una linea che cambia
Sarò la tua eco e poi mai la distanza che corre tra il mondo e le cose
Ma se ci sei tu
Sì, resto calma
Forse sarà l’insicurezza
Sarà che per noi la famiglia non è mai la stessa
Sarà che siamo figli dell’indifferenza
Cresciuti da una donna più pura della bellezza
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
Tu fissala forte dentro gli occhi
Spara al centro qui la notte non ci fotte
E se capissi perché contano sempre più le idee
Rimangono negli occhi della gente
Hanno più potere della rabbia
Tu difendile
E quando ti senti più fragile
Cambia la pelle
Equilibrio instabile
Fidati è meglio sbagliare che restare immobile
E se potessi dirti che
Qui la paura non ha età
E se capissi perché contano sempre più le idee
Rimangono negli occhi della gente
Hanno più potere della rabbia
Tu difendile
(Bang bang woo)

La cura per me

Dentro la mano una carezza sul viso
Senz’anima questo sorriso
Che hai cercato, che hai cercato
Più ti avvicini e più io mi allontano
E i ricordi se ne vanno piano
Su e giù come un ascensore
Ogni mia stupida emozione
E no, non cambierà
Dirti una bugia o la verità
Per me fare una follia è come la normalità
Non so più quante volte ti ho cercato
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Solo tu sei la cura per me
Tutto passa
Ma scordarti non so ancora come si faccia
Qualcosa lo dovevo rovinare
Nascondo una lacrima nel mare, ferito
Voglio andare avanti all’infinito
Trovarti dentro gli occhi di un cane smarrito
E no, non cambierà
Dirti una bugia o la verità
Per me fare una follia è come la normalità
Non so più quante volte ti ho cercato
Per quegli occhi, per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Solo tu sei la cura per me
No che non ho voglia
Non ho voglia di rincorrerti
Seguire la tua ombra e salire fino sugli alberi
Guardando il cielo sapendo che lo stai guardando
Ora anche tu
Per me sei la luna
Per me sei la cura
Per me sei avventura
Ma non sei nessuno
Spengo la paura
Di rimanere sola
Per quegli occhi
Per quegli occhi che fanno da luna
Non so più quante notti ho aspettato
Per finire a ingoiare tutta la paura
Di rimanere sola
In questa stanza buia
Non sarò mai più sola
Per me

Chiamo io chiami tu

Per esempio a me piace la musica
Stare nuda e nessuno che giudica
Amo il cibo di strada
I capelli del mare
Anche farmi del male
Che stupida
Menomale che non prende l’Iphone
Tra le onde alte di Rio
Un silenzio che mi spezza un po’
Che mi brucia un po’
Come fa uno shot
E quante parole che
Lasciano un vuoto
Ti lasciano solo
Qualcosa in cui credere
Niente di serio se uno dei due se ne va
Per una bugia di più
Nascosta sotto le labbra
Poesia di contrabbando,
Ti ricordi quando
Era soltanto un gioco
Chiamo io chiami tu
Chi è il primo che cede stasera
Dimmi dove sei
Dove dove dove dove
Solo io solo tu
Tanto non ne vale la pena
Chissà dove sei
Dove dove dove dove
E ogni volta che stiamo così
Non serve a niente
Tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare
Di me mai più
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiama
Come i rami contorti dell’edera
Ci aggrappiamo a una scusa ridicola
Stiamo qui ad aspettare
In un limbo infernale
L’amore è una cosa più piccola
Cosa rimane se
Troppe persone si fottono il cuore
A pensare che poi non è
Niente di serio se uno dei due se ne va
Per una bugia di più
Nascosta sotto le labbra
Poesia di contrabbando
Ti ricordi quando
Era soltanto un gioco
Chiamo io chiami tu
Chi è il primo che cede stasera
Dimmi dove sei
Dove dove dove dove
Solo io solo tu
Tanto non ne vale la pena
Chissà dove sei
Dove dove dove dove
E ogni volta che stiamo così
Non serve a niente tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare di me
Mai più
Che pensavo a te
Come una voce
Che è fragile
Come l’idea
Di stare con te
Volevo stringerti a me
Come fosse per sempre ancora
Ogni volta che stiamo così
Non serve a niente tanto è sempre lunedì
Lo stesso film
Non mi aspettare
Non ti scordare di me
Mai più
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiamo io, chiami tu
Chiama
Chiama

Viva la vita

Ma non lo vedi?
E non conta se non ci credi
Che siamo un momento
Tra sempre e mai più
Come una poesia
Dentro l’eternità per una botta e via
Sarà che una bugia
Dice la verità più della verità
Ma com’è limpida
Com’è domenica
Viva la vita così com’è
Viva la vita questa vita che
È solo un attimo
Un lungo attimo
Viva la vita finché ce n’è
Viva la vita questa vita che
È solo un battito
Un lungo battito
A darsi il cambio
Ad aiutarsi
A consumarsi al vento
Assomigliarsi
Pelle e ossa
Stesso fuoco dentro
Insieme due paralisi faranno un movimento
Insieme non si perderanno mai
E dimmi una bugia
La mezza verità, che tanto poi si sa…
Che cosa vuoi che sia
Su tutti i lividi farà da anestesia
E se ci brucerà
E se ci porta via, e se ci porta via
Viva la vita così com’è
Viva la vita questa vita che
È solo un attimo
Un lungo attimo
Viva la vita finché ce n’è
Viva la vita questa vita che
È solo un battito
Un lungo battito
A darsi il cambio
Ad aiutarsi
A consumarsi al vento
Assomigliarsi
Pelle e ossa
Stesso fuoco dentro
Insieme due paralisi faranno movimento
Insieme due romantici alle porte dell’inferno
Viva la vita così com’è
Viva la vita, questa vita che
È solo un attimo, un lungo attimo
Ma in fondo tu lo sai quello che sento
È vivere davvero ogni momento

Fango in paradiso

Dopo centomila lacrime
Le grondaie cadono
Non so se vorrei rifarlo da capo
Quasi speravo tu mi avessi tradito
Ti avrei scritto tutto in un messaggio
Ma non sapevo se ero in grado
Mi hai fatta piangere fuori dallo stadio
Ma avrei voluto fosse tutt’altro
E va bene
E va bene
E va bene così
Non mi aspetto niente di sensato
Come quei cartelli gialli per terra con su scritto
“Attenzione! Il pavimento è bagnato”
Come se
Cambiasse ancora qualcosa così
Ci vorrebbe un’altra vita in un film
E quanto amore sprecherò
Quanti vetri rotti
Che sono plastica
Per i tuoi stupidi occhi
Se non piangi mai
Programmare un addio chiusi in macchina
Era tutta teoria ma non pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di volersi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà con chi farai un figlio
Se poi cambierai indirizzo
Se c’è fango in paradiso
Quante volte mi avrai fatto il cinema
Dentro a quel supermercato
Non so se l’avevi considerato
Che uno dei due sarebbe stato da schifo
Ma va bene
Va bene
Più o meno così
Non mi aspetto niente di sensato
Da chi l’edera la compra già finta e poi in estate la tiene su un balcone in un vaso
Come se
Cambiasse ancora qualcosa così
Ci vorrebbe un’altra vita
E quanto amore sprecherò
Quanti vetri rotti
Che sono plastica
Per i tuoi stupidi occhi
Se non piangi mai
Programmare un addio chiusi in macchina
Era tutta teoria ma non pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di volersi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà con chi farai un figlio
Se poi cambierai indirizzo
Se c’è fango in paradiso
Ma non lo so
Programmare un addio chiusi in macchina
Quasi zero poesia, solo pratica
Mi dispiace però
A volte capita
Di amarsi sempre
O mai più
Non c’è più il soffitto
Chissà se ti vedrò in giro
Se avrai perso, se avrò vinto
Se c’è fango in Paradiso

Battito

Ti porterei in terapia
Solo per farti capire, il male che fai
Spero che sia un’amnesia
Spengo la luce e mi vieni a trovare
Fluoxetina, poca saliva
Quando mi trovo a parlare di te
Sei la carne è viva
La mente è schiva
Vaga nel buio più buio che c’è
Sento un pugno nello stomaco
Le paranoie hanno bisogno di troppe attenzioni
Forse mento
Quando ti dico
Sto meglio
Stringimi avvolgimi
Poi lasciami respirare
Seratonina cercasi
Illudimi
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Battito, battito
Battito, battito, battito, battito, battito accelerato affronto una guerra da disarmato
Ho alzato barriere di filo spinato
Ma le ho sempre messe nel lato sbagliato
Mi sento annullato
Dottore che cosa mi ha dato
Socialmente accettato
Anestetizzato
Da un metodo legalizzato
Calmati
Sto contando i battiti
Siamo così fragili
Ci feriamo anche sfiorandoci
Ti ho odiata te lo giuro
Facciamo un po’ ciascuno
Basta un po’ di zucchero e va giù pure il cianuro
Sento un pugno nello stomaco (nello stomaco)
Le paranoie hanno bisogno di troppe attenzioni
Forse mento
Quando ti dico
Sto meglio
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Sembra di galleggiare
Sopra ad un mare statico, statico
Stringimi avvolgimi
Poi lasciami respirare
Seratonina cercasi
Uccidimi
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Battito, battito

Dimenticarsi alle 7

Quanta gente passa e se ne va
Che non sa chi sei
Contarla credo sarebbe inutile
In un mondo che è freddo oramai
Stasera
Ci sei solo tu nella città
Degli occhi miei
Se è vero che poi fanno la ruggine
Io non voglio più piangere così
(Che cosa ne sai)
Prima ancora prima
Che ti incontrassi
(Amore)
Poi rivedersi ancora
Come due pazzi
(Che cosa mi fai)
Travolti da un’idea
Che non vuoi che passi
Che piano piano scivola giù
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Ora che ho bisogno di te
Ancora ancora di più
Solo per fatalità
Insieme
Dove vai amore
Non mi fai
Morire
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticare
Quando prendi a calci la poesia
Ma che bella sei
Nella tua solitudine
Sembra tutto più facile così
(Che cosa ne sai)
Prima ancora prima
Che ti incontrassi
(amore)
Ancora ancora ancora
Come due pazzi
(Che cosa mi fai)
Travolti da un’idea
Che non vuoi che passi
Che piano piano scivola giù
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Ora che ho bisogno di te
Ancora e ancora di più
Solo per fatalità
Insieme
Dove vai amore
Non mi fai
Morire
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Così di un giorno qualunque
Mentre si parla di niente
Lì seduti in un bar
Può capitare a chiunque
Mai a noi no
Ma che strano effetto che fa
Mandare giù
La verità
Dicevi
Stasera
Dove vai amore
Dove vai
Rimani
Ancora ancora di più
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticarsi alle 7
Dimenticare

Cuoricini

Oggi mi sento una pozzanghera
Se l’ansia mi afferra
Con lo sguardo verso il cielo
Ma il morale per terra
Se mi trascuri impazzisco
Come maionese
Ci sto male, male male male
Vorrei svagarmi ma oggi una canzone
Dura come un temporale
Anche se è molto popolare
E mi hai buttato via
In un sabato qualunque
Mentre andavi in cerca
Di uno slancio di modernità
Ma tu volevi solo
cuoricini, cuoricini
Pensavi solo ai cuoricini, cuoricini
Stramaledetti cuoricini, cuoricini
Che mi tolgono il gusto di sbagliare tutto
Poi mi uccidi, poi mi uccidi
Quegli occhi sono due fucili, due fucili
Che sparano sui cuoricini, cuoricini
Persino sotto alla notizia
Crolla il mondo
Un divano e due telefoni
È la tomba dell’amore
Ce l’ha detto anche un dottore
Porta un chilo di gelato
E poi nel dubbio porta un fiore
E almeno un kiss, please
E se oggi ho le pupille
Più grandi del cuore non mi giudicare
Male male male
Che dovrei dire io che ti parlavo
E tu nemmeno ti mettevi ad ascoltare
Tu mettevi solo
Cuoricini, cuoricini
Pensavi solo ai cuoricini, cuoricini
Stramaledetti cuoricini, cuoricini
Che mi tolgono il gusto di sbagliare tutto
Poi mi uccidi, poi mi uccidi
Quegli occhi sono due fucili, due fucili
Che sparano sui cuoricini, cuoricini
Persino sotto alla notizia
Crolla il mondo
Ma fortunatamente
Un sabato qualunque
Mi hai portato via da tutta quanta
La modernità
Ma dove scappi senza
Cuoricini, cuoricini
Per l’autostima
Cuoricini, cuoricini
Che medicina
Cuoricini, cuoricini
Ma che tolgono il gusto
Di sbagliare tutto
Poi mi uccidi, poi mi uccidi
Quegli occhi sono due fucili, due fucili
Che sparano sui cuoricini, cuoricini
Persino sotto alla notizia
Crolla il mondo
Cuoricini, cuoricini
Cuoricini, cuoricini
Persino sotto alla notizia
Crolla il mondo

Febbre

Ti sei preso una parte di me
Quella ancora più in fondo dell’anima
Un sentimento
Che se si rompe taglia
Come il vetro
E anche deludere
È un’abitudine
Come nel mio
Primo giorno di scuola
Non so che faccio qui
Il buio è tagliato dalle luci viola
Il cielo fa come un glitch
Tu mi guardi dall’alto
Trascinandomi in basso
Non ascolti quando grido
Sembri fatto di ghiaccio
Io sono fatta così
Alle feste chic
Sola su un terrazzo
Tutti fanno bling bling
Io nemmeno mi piaccio
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che sale e scende
Tu prendi me
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre
Ti sei preso una parte di me
Quella ancora più in fondo dell’anima
Un sentimento
Che se si rompe taglia
Come il vetro
Corro corro come dentro un bosco
Dentro questo inferno è più difficile
Questo amore dimmi quanto costa
Ti senti un’ombra qua vicino a me
Non ascolti quando grido
E nemmeno se taccio
Non ascolti quando grido
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che sale scende
Tu prendi me
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere…
Non dire “je t’aime”
Dimmelo se
Ciò che provi è solo febbre
Che sale e scende
Che mi fa male male
I tuoi occhi Blu Klein
Dicono che
Stanotte è solo febbre
Che poi ti prende…
Come la febbre
Come un enfant per strada
In abito da gala
Non ci amerà la fama
Non cambierà la trama
Mille lune passeranno
E una ci sarà per sempre
Per te che non vuoi scendere
Come la febbre

L’albero delle noci

Sono cresciute veloci le foglie sull’albero delle noci
E nei tuoi occhi di mamma adesso splende una piccola fiamma
Io come sempre canguro fra il passato e il futuro
Scrivo canzoni d’amore alla ricerca di un porto sicuro
E come un ragioniere in bilico fra il dare e l’avere
Faccio partite doppie persino col mio cuore
Come si può cadere in basso
Da una distanza siderale
Sono passati veloci questi anni feroci
E nel mio cuore di padre il desiderio adesso è chiuso a chiave
E tu sei stata bravissima all’esame di maturità
Ad unire i puntini fra la mia bocca e la verità
Che tutto questo amore io non lo posso sostenere
Perché conosco benissimo le dimensioni del mio cuore
E posso navigare anche in assenza di stella polare
Vorrei cambiare la voce
Vorrei cantare senza parole
Senza mentire
Per paura di farti soffrire
Vorrei cantarti l’amore, amore
Il buio che arriva nel giorno che muore
Senza cadere
Nella paura di farti male
Sono cresciuto in una terra crudele dove la neve si mescola al miele
E le persone buone portano in testa corone di spine
Ed ho imparato sin da bambino la differenza fra il sangue e il vino
E che una vita si può spezzare per un pezzetto di carne o di pane
E a tutta questa felicità io non mi posso abituare
Perché conosco il sogno del faraone
Le vacche grasse e le vacche magre
E che si può cadere da una distanza siderale
Vorrei cambiare la voce
Vorrei cantare senza parole
Senza mentire
Per paura di farti soffrire
Vorrei cantarti l’amore, amore
La notte che arriva nel giorno che muore
Senza cadere
Nella paura di farti male
Sono cresciuti troppo veloci questi riccioli meravigliosi
E ora ti vedo camminare con la manina in quella di tua madre
E tutta questa felicità forse la posso sostenere
Perché hai cambiato l’architettura e le proporzioni del mio cuore
E posso navigare sotto una nuova stella polare