Come è amaro sentirti parlare
Non ti sai contenere
E ogni volta è una freccia nel cuore
Che non mi fa respirare
Ma il silenzio dà solo rancore
e fa ancora più male
Ti tormenta e ti fa disperare
E allora tanto vale
Quante piccole bugie ci avvelenano la vita
Ognuno tiene dentro di sé la sua anima segreta
Le tue ragioni con le mie si riflettono su un vetro
E cerco un modo per tornare indietro
Amore mio stringimi le mani
Potrei morire a star così lontani
Vorrei che mi dicessi
Che non ti sei già arresa
Mi basta il tuo sorriso
Per ricominciare
Amore mio stringimi forte le mani
E voleremo come aeroplani
Verso l’alto più su
Dove il cielo e più blu
Oltre le nuvole
Ti ricordi dei nostri vent’anni
Delle tante ambizioni
Quella vita in comune in quei sogni
Son rimaste illusioni
Ma quell’immagine di noi come un chiodo nella mente
Sempre nitida però ogni volta più distante
Non esiste che è finita non accetto un’altra vita
Sei solo tu la via d’uscita
Amore mio dimmi che mi ami
Voglio sentir tremare ancora le tue mani
Raggiungeremo il mare
Come la prima volta
E fermeremo il tempo
Per ricominciare
Amore mio apri le tue ali
E voleremo come aeroplani
Verso l’alto più su
Dove il cielo sei tu
Oltre le nuvole
Dai proviamo ancora
Come la prima volta
A far scoppiare il cuore
E ricominciare
Amore mio
Stringimi forte
Aeroplani
Autori: Cutugno – Romano - Iodice
Interpreti: Toto Cutugno
Anno: 2010