Sotto ai trulli di Alberobello
trullallero lallero lallà.
Se percorri la terra pugliese
ad un tratto ti fermi a guardar
uno strano fiabesco paese
che ti sembra di sognar
hanno i tetti a forma di cono
nei cieli sereni di Alberobello
mentre guardi tu senti un monello
che passa vicino cantando così.
Sotto ai trulli di Alberobello
che l’ha reso famoso nel mondo
non ha cuor chi non canta giocondo
trullallero lallero lallà.
Sotto ai trulli di Alberobello
s’è felici pur senza na lira
forse è colpa di un certo vinello
che fa dir trullallero lallà.
Guardando quei trulli
nei prati smaglianti di fior
(viva i fior)
si torna fanciulli
si crede alle favole ancor.
Sotto ai trulli di Alberobello
pur le coppie che fanno all’amore
fan baciando e stringendosi al cuore
trullallero lallero lallà.
D’una bimba di Alberobello
un riccone stranier s’invaghì
lei sorrise e lui come un agnello
in un trullo la seguì
da quel giorno i lontani parenti
gli scrivon stiam attenti
ritorna in famiglia
lui risponde qui sto a meraviglia
non state in pensiero e cantate così.
Sotto ai trulli di Alberobello
che l’ha reso famoso nel mondo
non ha cuor chi non canta giocondo
trullallero lallero lallà.
Sotto ai trulli di Alberobello
pur le coppie che fanno all’amore
fan baciando e stringendosi al cuore
trullallero lallero lallà.
trullallero lallero lallà.
I trulli di Alberobello
Autori: Bindi - Ciocca
Interpreti: Duo Fasano - Aurelio Fierro - Trio Joice
Anno: 1958