Strano sentimento, non ci molla mai
Come il diavolo che vive dentro noi
Ogni ripensamento da soltanto guai
Ma quel dubbio c’è e non si sa perché
Metti per caso non ci fosse più lui
A cambiare un po’ la monotonia
Probabilmente non sarebbe più mia
Questa strana follia, quello che ancora non so
Se ci credi o no
Ma se credi
Che sia una nuvola passeggera
Fantasma della libertà
Sensuale rito di primavera
All’orizzonte apparirà
L’ultima spiaggia quasi vera
E ancora in cielo brillerà
La prima stella della sera
L’immenso s’illuminerà
La prima stella
Strano sentimento ci costringe così
A indugiare un po’
A pensarci su
Cane che morde non abbaia di più
Ma risveglia in noi la curiosità
Ed alla fine quel tormento che senza forze ormai
Perdi l’energia
Un passaporto per la malinconia
Che ti lascia a metà
Sul traguardo e il via
Se ci credi o no
Ma se credi
Che sia una nuvola passeggera
Fantasma della libertà
Straniera terra di fantasia
Solo al confine troverai
L’ultima spiaggia quasi vera
E all’orizzonte apparirà
La prima stella della sera
L’infinito svanirà
Ogni paura e ogni frontiera
All’orizzonte apparirà
L’ultima spiaggia quasi vera
L’immenso s’illuminerà
La prima stella della sera.
La prima stella della sera
Autori: Stellita - Cossu - Marrale
Interpreti: Matia Bazar
Anno: 1988