Hop, hop, Nina.
Hop, hop, Nina.
Sognava una bellissima automobile
per conquistar la sua vezzosa bambola
ma avendo solamente pochi spiccioli,
un bel cavallo bianco si comprò.
Lui andava, spavaldo, a cavallo
col cilindro e una rosa all’occhiello.
Lei diceva: “Che bello! Che bello!
Quell’uomo a cavallo
è l’uomo del mio cuor!”.
Lui andava, spavaldo, a cavallo,
se pioveva portava l’ombrello.
Per amor di una dolce fanciulla
andava a cavallo
per tutta la città.
Tutti lo invidiavano,
tutti gli dicevano:
“Ormai tu sei a cavallo,
per te la vita è bella, continua a cavalcar”.
Lui andava, spavaldo, a cavallo
col cilindro e una rosa all’occhiello.
Lei diceva: “Che bello! Che bello!
Quell’uomo a cavallo
è l’uomo del mio cuor!”.
E a cavallo se ne andava
dal dolce amor.
Hop, hop, Nina.
Hop, hop, Nina.
Un giorno disse: “Poffarbacco! Nevica!”.
E mani e piedi gli si congelarono.
Col suo cavallo in Piazza Forlimpopoli
un bianco monumento diventò.
Lui andava, spavaldo, a cavallo.
Dal dolce amor.
Dal dolce amor.
Hop, hop, Nina.
Hop, hop, Nina.
Lui andava a cavallo
Autori: Ravasini - Nisa
Interpreti: Gino Bramieri - Aurelio Fierro
Anno: 1962