Il cielo è cupo e già la pioggia scroscia,
il cuore mio s’immerge nell’angoscia
perché stanotte tutto è naufragato:
lei m’ha lasciato!
Vagando per la casa senza tregua,
c’è un’ombra che m’insegue; qualcuno mi rimane
che mi vuol bene: il mio cane!!!
Povero amico mio,
siamo rimasti soli, tu ed io;
la padroncina sai, ci ha abbandonato:
vuoi saperlo perché?
Era stanca di me!
Invano cercherai la sua carezza
ed io non posso darti che tristezza;
l’amavo tanto, e se n’è andata via,
e sto morendo dalla gelosia!
Povero amico mio,
siamo rimasti soli, tu ed io!!
Tu, ed io!
La notte va pian piano dileguando.
Amico mio, con me tu stai vegliando
un pover’uomo e guardi come piange
quando non finge.
Ho tanto freddo. accendo un po’ il camino,
ma tu stammi vicino la febbre mi divora
ed in quest’ora ho paura!!
Povero amico mio,
siamo rimasti soli tu ed io
Povero amico mio
Autori: Rivi - Innocenzi
Interpreti: Gino Latilla - Giorgio Consolini
Anno: 1953