Mare lungo il quale io annegherò
Come cicatrici che mi coprono
pezzi della pelle
Vecchi libri noir
leggo per distruggere la mia vanità
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me
Tremo quando passo davanti a un metrò
Gli altri mi disgustano
ed io cambierò strada
Non esistono più gli angoli
Ora fanno solo bruciare l’anima
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me.