Vestita di rosso

Là-la-la-laralallà.
là-la-la-laralallà.
là-la-la-laralallà!
sola, felice,
pedali sul bordo di un fosso,
tutta vestita di rosso
col bolerino in “lamè”…
… e nel tramonto
passi, sognando
di avere un immenso successo
con quel biondino un po’ basso
che fa il commesso in città.
oh, che fantastica serata
nella balera congestionata!
poi ci sarà la lotteria
per un profumo finto di Paris! Paris! Paris!
ma intanto adesso
resti seduta, delusa,
vestita di rosso.
qui se non viene il commesso,
stasera niente cha-cha!
ma invano aspetti il tuo commesso:
si è fidanzato ad Abbiategrasso!
sfortunatissima in amore,
hai vinto il flaconcino di Paris! Paris! Paris!
e tutta profumata,
piangendo pedali
vestita di rosso
ma non ti butti nel fosso:
tu sogni un altro cha-cha!
La-la-laralallà…
Là-la-la-laralallà.
Là-la-la-laralallà.
Là-la-la-laralalla-là!
Vestita di rosso.
là!